Esistono metodi nuovi per affrontare il problema della miopia. Essi si basano su studi recenti e funzionano su basi fisiologiche e spiegazioni bioenergetiche. Richiedono costanza e precisione.
Essi agiscono principalmente sulla miopia e sulle sue cause (allungamento bulbo oculare/stress da iperaccomadazione). Gli stimoli sono relativi allo stretching ed all’allenamento alla focalizzazione / Defocus Retinico
Lo stretching deve dare la forza e flessibilità ai muscoli oculari dell’occhio miope (come anche dell’occhio ipermetrope), che si trovano sotto tensione. I muscoli dell’occhio miope perdono forza e elasticità anche a causa dell’uso dell’occhiale che ha ridotto il campo visivo entro cui l’occhio si muove.
L’accomodazione (fenomeno grazie al quale si mette a fuoco) è difficoltosa nel miope. La retina tenta di trasmettere un’immagine ottimale, spostandosi verso il punto dove cade il fuoco.
In un lavoro intenso da vicino (per esempio lettura o lavoro al computer), gli occhi si adattano a quella condizione, spostando la retina indietro perchè il fuoco è caduto dietro la retina ovvero il cristallino non ha potuto compensare.
In un occhio senza vizi refrattivi,a riposo il fuoco cade perfettamente sulla retina e da vicino il cristallino (funzionando da lente convergente) lo fa cadere sulla retina. Se non ci fosse il cristallino il fuoco cadrebbe direttamente dietro la retina.
La miopia insorge perché il fuoco cade sulla retina quando si guarda da vicino, mentre quando l’occhio guarda lontano il fuoco va “a riposo” e cade davanti alla retina.
Grazie allo stesso principio per cui si diventa miopi, si tende a dare ai nostri occhi stimoli opposti. Il principio si chiama Principio SAID (Adattamento Specifico a Domanda Imposta) ed è valido per tutte le parti del corpo.
Analogamente al lavoro che facciamo con gli sportivi professionisti, il principio SAID funziona anche per gli occhi! Anche gli occhi si sono adattati a determinate condizioni (intenso lavoro da vicino/occhiali sempre più forti)- quindi è possibile fornire loro stimoli opposti.
Quando si sono rafforzati i muscoli oculari, si passa all’allenamento alla focalizzazione. Nelle ipermetropie le tecniche di allenamento alla focalizzazione sono sempre le stesse ma si applicano in modo opposto.
Sempre per il principio SAID, gli occhi si adatterannò al carico allenante, riuscendo in modo molto graduale, a mettere a fuoco carichi allenanti maggiori.
Per gli scettici:
- PROVINO che lo stress iperaccomodativo, indotto da eccessiva accomodazione a distanze ravvicinate NON provochi un AUMENTO del tono accomodativo e quindi peggioramento della visione.
- PROVINO che l’uso degli occhiali e lenti a contatto, NON contribuisca all’aumento del tono accomodativo e al peggioramento della visione.
- PROVINO che il principio SAID dell’Adattamento Specifico a Domanda Imposta NON valga per l’adattamento strutturale e funzionale degli organi visivi.
- PROVINO che l’esercizio muscolare e quello di accomodazione da sfioramento con l’uso di lenti NON provochi adattamenti in base ai principio fisiologico SAID.
- SPIEGHINO il perché un soggetto miope sia progressivamente costretto all’uso di lenti sempre più forti DIVERSAMENTE dal fatto che il soggetto si sia adattato alle lenti in uso e allo stato iperaccomodativo, sviluppando un AGGRAVAMENTO nella visione.
Prima di provare interventi irreversibili, come la chirurgia refrattiva, suggeriamo di effettuare gli esercizi.
Uniche limitazioni sono la salute dell’occhio. L’occhio o gli occhi non devono avere problemi come distacco della retina, cataratta, ecc. Si consiglia sempre una visita oculistica per verificare la salute degli occhi e per sapere, dopo consiglio oculistico, se si possano affrontare gli esercizi. Per ulteriori approfondimenti sul principio SAID è possibile consultare gli studi del Dr. M. Merzenich e per la miopia il libro di D. De Angelis citato alla nostra sezione bibliografica.
Informativa prevista dall’articolo 13, del D. lgs n. 196/2003 e successive modifiche per il trattamento dei dati personali in materia di Privacy. Leggi qui
Lascia un commento